Trucco Delay Per Chitarra - Suona a Doppia Velocità

I parametri fondamentali del Delay (e un trucco per sembrare più veloce)
Il delay è uno degli effetti più usati (e abusati!) nella chitarra elettrica. Ma se impari a usarlo con intelligenza, può diventare un vero alleato creativo, anche per far sembrare che stai suonando al doppio della velocità.
Vediamo insieme i parametri più importanti che trovi nella maggior parte dei pedali delay, e come usarli per ottenere risultati concreti.
1. Time (o Delay Time)
Questo parametro controlla quanto tempo passa tra la nota suonata e la sua ripetizione. Si misura in millisecondi, oppure in valori ritmici (come quarti, ottavi, ottavi puntati…).
Se vuoi ottenere l'effetto “raddoppio”, un classico trucco è settare il delay su ottavi puntati, mentre tu suoni in ottavi normali. Il delay riempie i vuoti e crea l’illusione che tu stia suonando in sedicesimi.
2. Feedback
Indica quante volte il delay ripete il segnale.
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A zero: una sola ripetizione (perfetto per il trucco del raddoppio).
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Più alto: crea code più lunghe e ambienti più ricchi.
Attenzione: se esageri, può diventare un pasticcio!
3. Mix (o Level)
Serve a bilanciare il volume tra segnale “dry” (senza effetto) e “wet” (con delay).
Se vuoi che la ripetizione abbia quasi lo stesso volume della nota originale (come nel trucco per sembrare più veloce), il mix deve essere equilibrato.
Es: 96% dry e 79% wet è un buon punto di partenza.
4. Tap Tempo
Molti pedali offrono il tap tempo, cioè la possibilità di impostare la velocità del delay “a tempo reale” con un pedale.
Fondamentale se vuoi suonare sincronizzato con un batterista o con una backing track. Ti permette di “dettare il tempo” al delay senza dover girare manopole.
Un trucco “sleale”? Forse. Ma serve orecchio!
Come spiegavo nel video, suonare a tempo con il delay non è facile. Serve precisione e consapevolezza ritmica. Ma se impari a controllarlo, può aprirti un mondo nuovo — dal groove di Van Halen a effetti ambient ricchi di atmosfera.