Le Chitarre di Hotel California

Hotel California degli Eagles è uno dei brani più iconici della storia del rock, ma pochi sanno che esiste una versione live — quella del 1977 — in cui la band riesce a riprodurre nota per nota l’arrangiamento originale in studio. Ed è proprio questo che analizziamo in questa video reazione/tutorial.

Fin dall’intro, il brano si distingue per un lavoro di chitarra estremamente curato. Non si tratta di un semplice accompagnamento, ma di più parti di chitarra perfettamente incastrate, ognuna con un ruolo preciso: arpeggi, accordi aperti, linee melodiche e controcanti che convivono senza mai pestarsi i piedi.

Nel live del ’77, Don Felder e Joe Walsh dimostrano un controllo incredibile degli arrangiamenti. Dal vivo non semplificano nulla: ogni passaggio, ogni voicing e ogni fraseggio è esattamente quello che ascoltiamo nella versione in studio. Un esempio rarissimo di fedeltà assoluta tra studio e palco.

Il momento più atteso è ovviamente il celebre assolo finale di Hotel California, considerato uno degli assoli di chitarra più importanti di sempre. Anche qui, l’esecuzione è identica all’originale: melodica, costruita con grande gusto e impreziosita dalle armonizzazioni a due chitarre che rendono il finale indimenticabile.

In questo video analizziamo perché Hotel California funziona così bene dal punto di vista chitarristico:

• come dialogano le due chitarre

• perché l’arrangiamento è così efficace

• cosa possiamo imparare come chitarristi da questo approccio

Se ami la chitarra rock, gli assoli storici e gli arrangiamenti ben costruiti, questo live degli Eagles è una vera lezione da non perdere.