Top 10 Chitarristi Che Hanno Sangue Italiano Nelle Vene

Quando pensiamo ai grandi chitarristi della storia, ci vengono subito in mente nomi Inglesi. Eppure, non tutti sanno che: molti dei chitarristi più influenti… hanno sangue italiano nelle vene.
Strano, da un Paese conosciuto per l’opera, la cucina e l’arte rinascimentale… eppure in effetti abbiamo cambiato il mondo delle sei corde, in tutte le sue forme: jazz, rock, metal, fusion.
Scopriamo assieme alcuni dei più influenti chitarristi che hanno sangue italiano nelle vene!
Non solo spaghetti e mandolini
Per troppo tempo l’Italia musicale è stata vista all’estero come la patria del bel canto e del mandolino. Ma chi conosce davvero la storia della chitarra sa che ci sono chitarristi di origini italiane che hanno riscritto il vocabolario dello strumento.
Gente che ha spinto i limiti della tecnica, che ha emozionato milioni di persone, che ha insegnato a nuove generazioni a sognare con le dita sulle corde.
Alcuni di loro sono diventati leggende nel jazz, come Joe Pass e Pat Martino, capaci di trasformare una chitarra in un'orchestra. Altri hanno incendiato il mondo del rock e del metal con precisione chirurgica e anima ardente — pensiamo a John Petrucci, Steve Vai, Frank Zappa.
Una tradizione che continua a sorprendere
Il bello è che non si tratta solo di passato. Oggi, una nuova generazione di chitarristi italiani sta facendo impazzire il mondo. Basta guardare cosa sta succedendo con Matteo Mancuso, che con il suo fingerstyle spiazza persino i veterani più esigenti.
Non è solo questione di tecnica: è un’attitudine. Una curiosità creativa che sembra tipicamente italiana — quella voglia di unire tradizione e innovazione, cuore e cervello, struttura e follia.
Il mio preferito? Te lo dico alla fine…
Ci sono decine di nomi che potremmo citare, da turnisti leggendari come Tommy Tedesco a virtuosi moderni come Frank Gambale. E poi ci sono quelli che hanno portato la chitarra su Marte e ritorno, come Joe Satriani.
Ma se proprio devo scegliere il mio preferito… beh, è Steve Vai. Un autentico visionario. Ogni suo concerto è un viaggio. Ogni nota è pensata, scolpita, teatrale. Per me incarna tutto quello che può essere un chitarrista: tecnico, creativo, folle e poetico allo stesso tempo.
Conclusione: siamo più rock di quanto pensiamo
L’Italia è ovunque, anche dove non ce lo aspettiamo. Dietro un assolo infuocato, una progressione jazz spiazzante, un tema che ti rimane in testa per giorni. E allora sì, possiamo dirlo con orgoglio:
Anche nella storia della chitarra, gli italiani hanno fatto — e continuano a fare — la differenza.
🎸 Qual è il tuo preferito? Conoscevi già questi nomi?
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